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Giorgio Tesi Group, la grande bellezza: al PalaCarrara sconfitta anche Udine per 92-74

Undicesima vittoria su altrettante gare casalinghe in questa stagione per la Giorgio Tesi Group che annienta anche l’Apu Udine nella 21° giornata di A2 “Rosso” e, dopo il +19 della partita di andata, chiude sul 92-74 consolidando il primato in classifica (la differenza canestri con Forlì di fatto vale il primo posto solitario) blindando, di fatto, l’accesso al girone “Giallo” della seconda fase di stagione che metterà in palio i primi posti del tabellone playoff: adesso, infatti, il vantaggio sul quarto posto è di 8 punti e col 2-0 nello scontro diretto contro i friulani. Un match praticamente perfetto, quello condotto da Della Rosa e soci, che hanno messo le mani sulla partita nel primo quarto (chiuso 31-13) con un parziale di 18-0 che ha subito minato la resistenza dell’Apu Udine, arrivata in via Fermi priva dei due americani Briscoe e Sherrill.

Nel resto del match, i biancorossi hanno sempre viaggiato su ottimi ritmi non consentendo agli ospiti di riavvicinarsi sotto la doppia cifra di scarto ed il rush finale di terzo periodo è stato decisivo per lanciare, poi, lo sprint conclusivo. Super prova di Carl Wheatle con 21 punti, 13 rimbalzi e 34 di valutazione.

PRIMO TEMPO Grandi ritmi fin dall’inizio in un PalaCarrara infuocato (2300 spettatori) con la Tesi Group che preme subito sull’acceleratore e, dopo il 3-4 di Udine con Monaldi, piazza un parziale di 18-0 che sembra già indirizzare la partita: percentuali strepitose da tre punti con Varnado, Copeland e Wheatle valgono il 21-4 interrotto ancora dal solito Monaldi. Per gli ospiti Alessandro Gentile non sembra entrare nel match e così la Tesi Group preme ancora sull’acceleratore: Copeland incontenibile e Magro per il 31-10 prima della preghiera da metà campo di Nobile per il 31-13.

Il copione del secondo quarto non cambia con Wheatle che martella da ogni posizione (14 punti al 20’). Udine ci prova (39-21 con Gaspardo) ma la difesa della Tesi Group continua ad essere asfissiante unitamente a percentuali notevoli al tiro. Copeland (18 all’intervallo) guida lo show-time (48-25 al 16’) e mantiene i biancorossi coi 20 punti di margine di vantaggio nonostante qualche animo acceso in chiusura di quarto con scintille fra Gentile e Pollone: 55-39 al 20’.

SECONDO TEMPO L’inizio di terzo quarto è la frazione nella quale Udine prova ad osare per rimettere il match in discussione: la Tesi Group abbassa le proprie percentuali, in difesa riesce comunque a tenere con ordine ma sbaglia qualche libero di troppo e gli ospiti si avvicinano fino alla tripla di Antonutti del 25′ per il 63-52. Ma la “bomba” fuori ritmo di Copeland ed il tecnico a Pellegrino rimettono un divario ampio che i friulani non sembrano più in grado di recuperare. Si entra nell’ultimo periodo sul 72-56 con Benetti che arma la tripla dell’80-57 chiudendo, di fatto, i conti. L’ultimo sussulto ospite (parziale 0-10) tiene in vita la partita fino al 37′ e l’ennesima bomba di un incontenibile Wheatle (6/7 dai 6.75) fa saltare di gioia tutto il PalaCarrara.

Domenica prossima il derby a Chiusi che chiuderà il mese di febbraio di partite.

IL TABELLINO DI TESI GROUP – APU UDINE 92-74

PARZIALI (31-13, 55-39, 72-56)

TESI GROUP PT: Benetti 8, Della Rosa 8, Copeland 24, Farinon ne, Metsla ne, Saccaggi 8, Magro 9, Allinei ne, Pollone 3, Varnado 11, Wheatle 21. All.: Brienza

APU UD: Gentile 7, Palumbo 4, Antonutti 9, Gaspardo 10, Cusin 2, Fantoma ne, Esposito 16, Nobile 7, Pellegrino 2, Monaldi 17. All.: Finetti

ARBITRI: Moretti (Perugia), Attard (Firenze), Miniati (Firenze)

NOTE: Usciti per cinque falli: Cusin e Pellegrino (UD). Fallo tecnico: Gentile (U) al 19′, Saccaggi (P) al 22′, Pellegrino (U) al 26′, panchina Udine al 30′. Fallo antisportivo: Copeland (P) al 33′. Spettatori: 2300 circa