Grazie di tutto, Ivo

Attraverso una conferenza stampa congiunta tenutasi in data odierna, il Pistoia Basket 2000 ha reso noto di aver accettato le dimissioni dal Consiglio d’Amministrazione della società presentate dall’ormai ex vice presidente Ivo Lucchesi.

“Il CdA ha preso atto di una decisione, quella di Ivo Lucchesi, maturata negli ultimi mesi – ha spiegato il presidente Massimo Capecchi – più volte abbiamo avuto modo di parlare con lui di tutta la situazione, comprendendo pienamente l’esigenza di non poter più sostenere il gravoso carico di lavoro che il suo ruolo gli imponeva. In questi anni Lucchesi ha svolto un’opera assolutamente importante, anzi fondamentale, nello sviluppo di questa società – ha chiosato il numero uno biancorosso – lo ringraziamo infinitamente per il sostegno, la fiducia e la fedeltà, consapevoli che non si tratta di un addio: cambieranno solo i panni con i quali sarà a nostro fianco”.

È poi stato lo stesso Ivo Lucchesi a spiegare i motivi della sua scelta: “Questa decisione non l’ho presa a cuor leggero, l’avevo maturata da un po’ di tempo – ha esordito – ma durante l’estate per senso di responsabilità ho voluto portare avanti un lavoro importante con gli sponsor per non mettere in difficoltà la società. Questo ruolo era diventato troppo stressante e faticoso e, visto anche che l’età avanza e le energie diminuiscono, mi sembrava il momento più opportuno per lasciare, non alzando bandiera bianca ma semplicemente facendo un passo indietro. Del resto la società si è giustamente riorganizzata, è finito un ciclo – ha proseguito – adesso ci sono persone serie, responsabili e competenti, che hanno a cuore squadra e città e che possono camminare con le proprie gambe”.

Per un capitolo che si chiude, c’è una passione che resta immutata: “Per il Pistoia Basket ci sarò sempre, in maniera positiva e continuativa – ha chiarito Lucchesi – il mio cuore è biancorosso, soffro quando si perde e gioisco quando si vince. Spero però che possiate comprendere che per me era necessario allentare un po’ la presa. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che ha lavorato con me in questi anni, dal primo all’ultimo. In questa società ho trovato tanti amici, da Roberto Maltinti, con cui avevo un rapporto fraterno, a Massimo Capecchi e Giulio Iozzelli – ha ripercorso – insieme abbiamo lavorato fianco a fianco tra soddisfazioni, gioie e anche sofferenze. La cosa bella è che abbiamo sempre fatto squadra, trasmettendo le peculiarità della nostra realtà al gruppo che scendeva in campo e creando un feeling riconosciuto a tutti i livelli. Sono convinto che anche adesso la società possa lavorare bene e superare le difficoltà – ha concluso – però è necessario che la città ci segua in tutte le sue componenti”.

Magari stringendosi intorno alla squadra in occasione della partita di domenica contro Trieste: “Ci sono stati dei miglioramenti, la strada è quella giusta ma manca ancora qualcosa – ha affermato in chiusura il presidente Capecchi – quella con Trieste sarà per noi una gara importante, spero che tutti ci seguano perché stiamo facendo il possibile con le risorse che abbiamo per mantenere la Serie A in un contesto assai difficile. Non si può sapere come andranno le cose, ma il nostro impegno è massimo in tutti i settori per garantire a Pistoia un futuro di basket di alto livello”.

Commenta questa notizia

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.