La gradita visita di Larissa Iapichino in occasione di Estra-Germani

Nella quarta giornata del girone di andata di LBA, al PalaCarrara, Estra Pistoia in occasione della sfida contro Germani Brescia ha avuto il piacere di ospitare uno dei talenti più importanti del panorama nazionale, e non solo, dell’atletica leggera come Larissa Iapichino.

La ventunenne saltatrice in lungo, già protagonista su palcoscenici importanti dopo aver collezionato record importanti sia nelle categorie giovanili che da senior, è tornata in via Fermi in quanto grande appassionata di basket e tifosa d’eccezione dei nostri colori biancorossi, come aveva già fatto in precedenti occasioni in A2.

Durante l’intervallo del match, poi, il presidente di Estra Pistoia Basket 2000 Massimo Capecchi ed il responsabile marketing e commerciale, Giulio Pacini, hanno consegnato a Larissa una maglia appositamente realizzata per l’occasione.

“Come club siamo molto felici di avere avuto di nuovo con noi un’atleta del calibro di Larissa – ha detto lo stesso Pacini – in passato è stata al PalaCarrara in maniera ufficiosa, stavolta invece in forma ufficiale: per noi la porta è sempre aperta ogni volta che ci vorrà venire a trovare, sapendo che è una grande appassionata di pallacanestro”.

Per la saltatrice in lungo si è chiuso un 2023 importante ma sta per aprirsi un 2024 che potrebbe regalare soddisfazioni ancora più grandi, fra l’Europeo da disputare in casa a Roma ad inizio giugno e poi le Olimpiadi di Parigi.

“Mi sono appassionata al basket un paio di anni fa – ha raccontato Larissa Iapichino durante il suo incontro con la stampa locale – e continuo a rimanere aggiornata: in più, in questi mesi ho visto e seguito Pistoia da lontano ed il fatto che sia arrivata in Serie A non può che essere motivo d’orgoglio per tutta la Toscana. Per questo mi sento onorata di essere stata invitata in occasione di una gara casalinga. La passione per questo sport è nata casualmente ma direi che essendo persona che si annoia facilmente, gli sport dinamici li seguo volentieri e il basket è molto divertente”.