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Ecco “Stop War”, l’iniziativa a favore della pace in Ucraina promossa dal Pistoia Basket con Comune, Conad e Caritas

Fare squadra per la pace: è questo l’obiettivo dell’iniziativa promossa dall’AS Pistoia Basket 2000 e patrocinata dal Comune di Pistoia, che ha incontrato l’adesione di Conad Nord Ovest e della Caritas Diocesana di Pistoia in segno di partecipazione e vicinanza al popolo ucraino.
La manifestazione, che si svolgerà al PalaCarrara il prossimo 19 marzo in occasione della gara tra la Giorgio Tesi Group e la Fortitudo Bologna, vedrà anche la partecipazione di rappresentanti del consolato ucraino di Firenze. All’evento, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni su un tema così delicato, saranno coinvolti gli alunni delle scuole elementari e medie: i bambini che si presenteranno con un disegno dedicato al tema della Pace avranno l’ingresso gratuito in Curva Firenze oltre ad un simpatico e utile omaggio Conad, e vedranno i propri disegni raccolti ed esposti successivamente in un apposito spazio messo a disposizione dal Comune.

Un evento di grande valore che fa dello sport un veicolo di sensibilizzazione umanitaria e che affianca al messaggio solidale anche gesti concreti per la comunità, per coloro che vivono in condizioni disagiate: infatti prima del fischio di inizio del match sarà organizzata una colletta alimentare da parte della Caritas Diocesana ed i prodotti donati dagli spettatori saranno successivamente devoluti all’Emporio della Solidarietà di Pistoia.

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«Presentiamo questa importante iniziativa che realizziamo col gruppo Conad col quale esiste un legame stretto da moltissimo tempo. – afferma Massimo Capecchi, Presidente Pistoia Basket 2000 – Un rapporto che ci onora e devo dire che, già da tempo, stavamo discutendo in merito alla possibilità di organizzare un evento del genere che coinvolgesse tutta la città e ci siamo finalmente arrivati. Conosciamo benissimo quella che è la propensione nei confronti degli ambiti sociali da parte di Conad e ci rende davvero orgogliosi il fatto di poter lanciare un messaggio di speranza coinvolgendo tantissimi bambini in questo progetto. Allo stesso tempo, ci fa altrettanto piacere che il Comune abbia deciso di accompagnarci in questa iniziativa col proprio patrocinio e vorrei ringraziare anche la Caritas per l’interesse e l’attenzione dimostrata. Da parte nostra non possiamo far altro che invitare i bambini e tutte le famiglie ad essere presenti in maniera numerosa alla partita del prossimo 19 marzo contro la Fortitudo Bologna per sostenere la nostra squadra e far sì che sia davvero una giornata speciale».

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«Abbiamo appoggiato sin da subito l’importante iniziativa promossa dall’AS Pistoia Basket. – dichiara Adamo Ascari, Amministratore Delegato Conad Nord Ovest – L’obiettivo di questa giornata si sposa perfettamente con i nostri valori: solidarietà, responsabilità, partecipazione e spirito mutualistico, rispetto, appartenenza, umiltà, ascolto e fiducia. Valori che guidano la nostra cooperativa ed i nostri Soci sul territorio nella promozione di iniziative che si pongono l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare la comunità verso tematiche di attualità e portare sostegno a tutte quelle persone che vivono in condizione di vulnerabilità sociale. La situazione drammatica che sta vivendo la popolazione ucraina, come l’immensa tragedia delle popolazioni turche e siriane ci tocca profondamente ed è per questo motivo che vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà. È solamente grazie ad iniziative sinergiche come questa che coinvolgono l’intera comunità, stimolando la partecipazione attiva delle persone e la collaborazione fra enti, aziende ed associazioni, che possiamo fare la differenza. Ringraziamo l’AS Pistoia Basket per averci coinvolti in questa manifestazione che si aggiunge ad altre iniziative solidali e progetti che il nostro gruppo ha promosso, con l’obiettivo di sostenere concretamente gli ucraini».

«Le persone, in questo difficile periodo, vivono sulla loro pelle le privazioni e le sofferenze dovute alla crisi economica derivante dalla pandemia e successivamente aggravate dal caro bollette a seguito della guerra in Ucraina. Una guerra che sta portando solo distruzione e morte in quel martoriato paese. I nostri centri operativi, in particolare quelli che rispondono al bisogno alimentare come l’Emporio e Mensa don Siro Butelli, sono sotto pressione. – commenta Marcello Suppressa, direttore Caritas Diocesana Pistoia. Oltre alle famiglie residenti nel nostro territorio si sono aggiunte anche quelle che sono fuggite dalla guerra in Ucraina e che usufruiscono dei nostri servizi. Questa raccolta rappresenta per noi un sostegno fondamentale rispetto alle situazioni di emergenza alimentare che fronteggiamo ogni giorno sul nostro territorio ed è anche per questo che vogliamo sottolineare quanto sia essenziale fare rete perché davvero nessuno resti indietro».

«Presentiamo con piacere questo bel progetto di sensibilizzazione che, grazie alla collaborazione di Pistoia Basket, Conad e Caritas dà voce allo spirito di solidarietà della nostra città nei confronti di un popolo che vive le difficoltà della guerra. Un’iniziativa lodevole, che dimostra la vicinanza alla società di un mondo sportivo che si attiva per coinvolgere il pubblico su tematiche di importanza primaria, rivolgendosi in special modo ai giovani» – spiega Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia.

«Vorrei ringraziare Pistoia Basket, Conad, Caritas e tutti gli organizzatori di questo evento che vedrà coinvolte anche le scuole della città e presentarlo nel giorno del primo anniversario dall’inizio della guerra serve per ricordare e, soprattutto, per mantenere viva l’attenzione di quanto sta succedendo in Ucraina, poiché la tragica attualità non riguarda solo una nazione aggredita ma investe tutto il mondo civile. – afferma Oxana Polataitchouk, responsabile del Consolato onorario dell’Ucraina a Firenze – L’aggressione russa non mette in pericolo soltanto i nostri territori, le nostre vite, ma i valori del mondo civile, spazzando via i risultati dei secoli di evoluzione, i frutti di eccellenti pensatori, la libertà, la dignità, il diritto alla vita e la sicurezza globale. Non è una guerra per conquiste territoriali, è una guerra ideologica tra due popoli, uno libero e l’altro oppresso. È una guerra che dovrà farci decidere se nel nostro futuro regnerà il diritto del più forte, come nel Medioevo, o se ci baseremo sui principi del mondo civile. Noi la nostra scelta abbiamo fatta e siamo felici che al nostro fianco, fin dai primi giorni, si è schierato il popolo italiano ed europeo che nonostante il protrarsi oltre le aspettative dell’invasione non smette di dimostrare la solidarietà e supporto. Ringraziamo per l’accoglienza dei nostri profughi, per la maggior parte donne e bambini, per gli aiuti umanitari e iniziative come quella che oggi viene presentata. Siamo molto grati dell’attenzione che viene data alla nostra comunità, rafforzata da questo progetto portato avanti a Pistoia, e per la solidarietà che ci dimostrate. Solo con questa unità possiamo combattere il male e vivere in pace».

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Un progetto reso possibile dalla sinergia tra enti, associazioni, istituzioni, realtà territoriali e comunità che sono scesi insieme in campo per promuovere la pace. Conad Nord Ovest non è nuova a collaborazioni con l’AS Pistoia Basket, di cui negli ultimi anni ha sostenuto il minibasket e le squadre giovanili, e con la Caritas Diocesana di Pistoia per supportare concretamente le persone più fragili.

L’iniziativa che si svolgerà il 19 marzo si aggiunge ad altri progetti di sensibilizzazione a favore della pace che Conad Nord Ovest sostiene: l’ultimo a gennaio insieme a Conad Centro Nord e con il patrocinio Legacoop Nazionale è stata portata a termine una missione umanitaria che ha permesso la donazione di circa 7.900 kg di prodotti alimentari e beni di prima necessità destinati alle persone in difficoltà. Un ulteriore tassello che si aggiunge all’iniziativa di raccolta fondi “Sosteniamo la Pace”, promossa lo scorso marzo dal gruppo Conad a favore della Croce Rossa, che ha permesso di donare 1,9 mil di euro destinati sempre alle popolazioni colpite dalla guerra, grazie al contributo di clienti, soci, collaboratori e Cooperative Conad, tramite Fondazione Conad Ets.