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Al via il girone “Giallo” con Tesi Group-Cantù: “Abbiamo motivazioni altissime”

Dopo il terzo posto conquistato al termine della regular season, la Giorgio Tesi Group si tuffa nel tostissimo girone “Giallo” di A2 che andrà a decretare la griglia di partenza del tabellone playoff. Sei partite contro le migliori del girone “Verde” della regular season che saranno un gustoso antipasto del rush finale di campionato. E si parte con un “quasi-derby” come quello in programma questa domenica (palla a due ore 18) al “PalaCarrara” contro l’Acqua San Bernardo Cantù che, nella classifica iniziale, è già due punti in vantaggio (che si porta dietro dagli scontri diretti) rispetto ai biancorossi. In via Fermi si attende un pubblico delle grandi occasioni e tornerà a disposizione, dopo la defezione di Rimini, Jordon Varnado.

Match sponsor sarà TM Wagen, gli arbitri designati per l’incontro sono Enrico Boscolo (Venezia), Daniele Yang Yao (Verona) e Alberto Perocco (Treviso).

LA SETTIMANA BIANCOROSSA. Percorso di avvicinamento non ottimale per i biancorossi alla sfida contro i lombardi visto lo stato febbricitante di buona parte del roster. “Qualcuno non si è allenato in alcune circostanze, venerdì abbiamo evitato di vederci per ulteriori contagi – commenta coach Nicola Brienza nella conferenza stampa pre-partita – di sicuro se avessi potuto scegliere di avere problematiche di questo genere non mi sarebbe venuto in mente di viverle in questa settimana, però oggi (sabato, ndr) ci siamo allenati tutti quanti e la squadra è pronta. Per quanto riguarda Varnado, invece, sta meglio ed averlo gestito maggiormente fra il weekend scorso e questi giorni lo rende ampiamente disponibile”.

“Al netto della situazione generale – prosegue il coach biancorosso – le motivazioni sono altissime: siamo pronti, carichi, consapevoli del valore degli avversari e siamo vogliosi di confrontarci con quelli più bravi di noi. C’è sicurezza nei nostri mezzi e vogliamo fare la miglior partita possibile. Per quanto riguarda gli aspetti personali, invece, è ovvio il legame affettivo che mi lega a Cantù per tutto quanto è stato vissuto insieme ma, al tempo stesso, ci saranno baci e abbracci nel pre-gara, poi sul campo si farà l’impossibile per vincere”.

L’OCCHIO ALL’AVVERSARIO. Prima nel girone “Verde” di regular season e miglior difesa del raggruppamento: bastano questi ingredienti per far capire la pericolosità dell’Acqua San Bernardo.

“Cantù ha un roster lunghissimo e di grande talento – l’analisi di Nicola Brienza – hanno fatto una scelta ponderata quando è stata costruita la squadra con un play come Rogic che è un eccellente giocatore che riesce a valorizzare tutti gli altri ottimi italiani che ci sono come Stefanelli, Bucarelli, Baldi Rossi. Parliamo di ragazzi con talento e che possono risolvere le partite da soli. Il tutto mettendo in evidenza la stagione strepitosa che sta facendo Nikolic o il pensare che Da Ros è il primo cambio della panchina dopo che l’anno scorso giocava 37′ di media a gara. E poi, ovviamente, un coach importantissimo come Meo Sacchetti che ha dato una chiara qualità di gioco.

Dovremo essere bravi noi a sporcargli le percentuali e non farli correre, cosa che piace ad entrambe le squadre: se riusciranno a giocare a campo aperto si creeranno dei problemi, pertanto dovremo essere attenti ad usare la nostra energia e grinta nel miglior modo possibile”.