Esame Mantova per la GTG. Brienza: «Match molto insidioso»

C’è voglia di regalare un’altra gioia a tutti i tifosi biancorossi in questa sesta giornata di Serie A2, girone “Rosso”, che vedrà opposte al “PalaCarrara” la Giorgio Tesi Group alla Staff Mantova (palla a due ore 18). Pistoia è reduce dalle tre vittorie consecutive in una settimana contro Cividale, San Severo e Nardò e vuole continuare a tenere il passo delle prime in classifica, seppur con una partita in più. Mantova invece torna in campo dopo venti giorni di stop (causa indisponibilità del proprio palasport) e vuole ripartire alla luce delle due vittorie conquistate nelle uniche tre gare giocate. Arbitri del match: Daniele Foti (Milano), Pasquale Pecorella (Trani) e Francesco Praticò (Reggio Calabria). Il match sponsor di questa settimana sarà Officina Angelo e Figli.

Alla vigilia della sfida contro i lombardi, consueto punto con la stampa da parte di coach Nicola Brienza.
«Stiamo bene – ha detto l’allenatore della Giorgio Tesi Group – abbiamo fatto un’ottima settimana di lavoro e sono contento. C’è stato stato solo un piccolo problema per Allinei, ma il ragazzo sarà del match. Per quanto riguarda Copeland, invece, direi che ha smaltito definitivamente il jet lag ed è fondamentale per l’energia che può mettere in campo. Sul fronte dell’inserimento, devo dire che vedo un ragazzo estremamente partecipe, sveglio e questo facilita il compito suo e nostro. Sappiamo che dopo questa gara avremo due settimane di stop e saranno fondamentali per farlo entrare definitivamente all’interno dei nostri meccanismi».

Partita con qualche incognita alla vigilia visto che, come detto, Staff Mantova ha due gare in meno di tutte le altre squadre (tre rispetto a Pistoia) e viene da un periodo di pausa. «In queste situazioni ci sono pro e contro – ha aggiunto Brienza – per noi aver giocato tanto in questi ultimi giorni è stato un bene perché ci ha fornito una spinta in più, mentre Mantova era partita bene e interrompere il ritmo in questo momento non è il massimo ma coach Valli avrà avuto più tempo per sistemare alcuni aspetti che riteneva opportuni. È comunque un match insidioso: l’impatto agonistico potrebbe essere sulla carta più vantaggioso per noi ma non avendoli visti per tre settimane magari hanno lavorato su aspetti che non conosciamo. Noi dovremo pensare a migliorare le nostre cose e cercheremo di adattarci all’andamento della partita.
A livello generale, penso che Mantova sia una buonissima squadra, ben allenata e col rientro di Palermo è, a tutti gli effetti, un roster importante con dieci giocatori “veri”. Direi un team molto intrigante, con due americani di grande esperienza e qualità più Cortese e i giovani che stanno crescendo bene. Da parte nostra, pertanto, c’è la massima considerazione e il massimo rispetto perché l’impegno è complesso».