massimo capecchi

Le parole del presidente Capecchi sulla questione palasport

In data odierna il presidente del Pistoia Basket 2000, Massimo Capecchi, ha tenuto una conferenza stampa in merito alla questione palasport. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Sapevamo che presumibilmente i lavori al PalaCarrara non ci avrebbero consentito di iniziare la corrente stagione sportiva a Pistoia, inoltre nell’arco del tempo si sono susseguite alcune problematiche che hanno provocato degli slittamenti. In questo senso ci tengo a ringraziare squadra e staff tecnico per i tanti sacrifici che hanno dovuto fare, nonché gli sponsor che hanno continuato a sostenerci nonostante non potessero contare sulla visibilità al palasport: è merito loro se il club è riuscito a sopravvivere a questa difficilissima annata.

Allo stato attuale delle cose, dal Comune di Pistoia ci hanno fatto sapere che potremmo tornare a fare attività con la prima squadra al PalaCarrara, che sarebbe momentaneamente omologato come palestra. La struttura però dovrà poi essere oggetto di un nuovo ciclo di lavori, che temiamo possano pregiudicare la piena disponibilità della stessa per la prossima stagione sportiva qualora dovessimo temporaneamente occuparla adesso. Inoltre in caso di accesso ai playoff dovremmo comunque trasferirci nuovamente, poiché è richiesta una struttura con capienza anche alla luce delle possibili parziali riaperture per l’accesso del pubblico in relazione all’andamento della curva epidemiologica.

Considerando dunque che il ritorno al PalaCarrara non sarebbe pieno e definitivo, siamo pronti a concludere l’annata altrove per favorire la conclusione di tutti i lavori in programma il più rapidamente possibile. Questo perché avere la certezza della disponibilità del PalaCarrara in tempo utile per programmare la prossima stagione sportiva è la priorità assoluta del nostro club: fare diversamente diventerebbe insostenibile, sia per l’aspetto economico e commerciale, sia per l’attività della prima squadra, sia per il settore giovanile.

Pertanto, ritenendo che questa sia la soluzione migliore per tutti, facciamo un passo indietro e chiediamo alle istituzioni la possibilità di prolungare la nostra permanenza al PalaTerme, ringraziando contestualmente il Comune di Montecatini e la società Libertas Montale Basket per l’ospitalità concessaci finora per partite e allenamenti.

Al tempo stesso chiediamo chiarezza sulla futura disponibilità del PalaCarrara, sia in termini di tempistiche sia in termini di modalità d’utilizzo, da regolarsi attraverso la stipula di una convenzione o la pubblicazione di un bando. Infine chiediamo soluzioni rapide per salvaguardare l’attività del nostro settore giovanile, grande problema sociale ancor prima che sportivo.