Tutto pronto per la prima gara della seconda fase del campionato di Serie A2 per la Giorgio Tesi Group Pistoia, che domenica sarà di scena al Campus di Codogno per la prima giornata del girone azzurro contro l’Assigeco Piacenza (palla a due ore 18). I biancorossi sono intenzionati a partire con il piede giusto in questo primo atto della fase a orologio, per continuare a cullare il sogno play-off. Per l’occasione il roster sarà al completo, nonostante un problema di fascite plantare che affligge Lorenzo Querci.
“Ringraziamo tutti gli sponsor, con in testa la Giorgio Tesi Group, per esserci stati vicini in questa stagione così difficile – ha spiegato il presidente Massimo Capecchi, intervenuto nella conferenza stampa della vigilia ospitata dalla Giorgio Tesi Group insieme ai rappresentanti dell’azienda Fabrizio Tesi e Giacomo Galanda – speriamo di mettercela alle spalle nel miglior modo possibile, per poi iniziare a lavorare per dare continuità al movimento. L’obiettivo minimo è stato centrato, adesso faremo di tutto per entrare nei play-off – ha concluso – siamo sicuri che la squadra affronterà queste sei partite con il piglio giusto”.
“Siamo in sei squadre e per centrare i play-off dobbiamo metterci dietro due avversarie, dunque l’obiettivo è raggiungibile e dobbiamo fare di tutto per farcela – ha spiegato il capo allenatore Michele Carrea – innanzitutto ringrazio i membri dello staff per il prezioso lavoro fatto a ranghi ridotti nelle scorse settimane, per il resto posso dire che arriviamo all’appuntamento in un buon momento, dopo due vittorie consecutive e una sconfitta all’ultimo tiro con Ferrara. Fisicamente non abbiamo problemi, il morale è buono e credo che, pur con tutta la fatica mentale e fisica sulle spalle dovuta ai tanti problemi affrontati durante la stagione, adesso ci sia quel sano entusiasmo che può dare l’energia giusta per giocarsi queste partite con la voglia di prolungare la stagione”.
Sui prossimi avversari: “Una squadra che gioca una pallacanestro di buon ritmo, sia a difesa schierata che quando possibile in campo aperto. Sono un po’ cambiati con l’innesto di Sabatini, ma l’assetto si basa sempre su pick’n’roll e uno vs. uno fronte canestro, con McDuffie terminale offensivo principale. Inoltre possono contare su tanti buoni giocatori sugli scarichi per aprire il campo. Servirà un’efficiente difesa sui pick’n’roll e negli uno contro uno, unitamente – come sempre – al controllo dei rimbalzi”.
