Presso la sede della Giorgio Tesi Group, che ha rinnovato il proprio impegno come title sponsor anche per la prossima stagione sportiva, il Pistoia Basket 2000 fatto il punto sul presente e sul futuro della società biancorossa.
Queste le parole del presidente Massimo Capecchi: “L’obiettivo del nuovo corso societario, nelle ultime due stagioni, è stato quello di ridurre la nota situazione debitoria cercando al tempo stesso di allestire una squadra competitiva. Purtroppo, a causa della pandemia globale, questo non è stato possibile. Per questo in queste settimane ci siamo confrontati all’interno della società per capire come mettere la società in sicurezza e dare continuità al progetto sportivo, perché le nostre priorità non sono cambiate.
Stiamo valutando un intervento di risanamento economico, con modalità e consistenza tuttora da definire, per il quale ringrazio anticipatamente i soci del CdA e chiunque riuscirà a mettere un mattone sul muro che vogliamo costruire. Al tempo stesso è doveroso ringraziare chi ci ha sostenuto e continuerà a farlo, come la Giorgio Tesi Group, il Consorzio Pistoia Basket City e tutti gli sponsor, nonostante nell’ultima stagione abbiano avuto indietro poco.
L’anno prossimo dovremmo giocarlo a Pistoia: l’Amministrazione ha speso parole importanti e noi vogliamo tornare a casa e con le porte aperte, perché è impensabile andare avanti come nell’ultimo anno, sotto ogni punto di vista. Mi auguro altresì che la progressiva riapertura dei palazzetti coincida con il riavvicinamento della città e dei tifosi alla squadra perché anche questo è un aspetto fondamentale, sia sportivamente che economicamente. In questo senso stiamo pensando a delle proposte da fare ai nostri tifosi e confidiamo che la piazza sia al nostro fianco.
Siamo dispiaciuti per gli addii di Carrea e Bongi, ma non ci sembrava corretto mettersi di traverso rispetto alle proposte che avevano ricevute: adesso siamo al lavoro per individuare un nuovo coach per portare avanti il nostro progetto legato ai giovani. Attualmente abbiamo uno zoccolo duro di giocatori su cui contare, elementi importanti da cui ripartire per allestire il roster. Infine stiamo lavorando sul budget, che sarà sicuramente legato a doppio fino al piano di ripianamento del debito. Non vogliamo fare salti nel buio, ma lavorare con coscienza per costruire una squadra che abbia voglia di lottare e che sia in grado di avvicinare i nostri tifosi”.
Così Fabrizio Tesi, legale rappresentante di Giorgio Tesi Group: “È stata un’annata difficile per tutti, ma quello che conta è che siamo qua, pronti per ripartire. Noi ci siamo e già da tempo avevamo espresso la volontà di continuare a sostenere il Pistoia Basket. Senza fare voli pindarici, con i piedi per terra, cercando di fare il meglio possibile. Tutto questo non era scontato, ci tengo a sottolinearlo, perché le difficoltà nel gestire società sportive in questo momento ci sono ovunque. Aspettiamo tutti al palazzetto con la vicinanza che c’è sempre stata: i tifosi spesso hanno fatto la differenza e sono sicuro che avverrà di nuovo. Questo sarebbe un bel messaggio che darebbe anche a noi sponsor un’iniezione di fiducia”.
Il direttore sportivo Marco Sambugaro si è espresso così: “Io e Michele Carrea siamo legati da una profonda stima reciproca. Ci conosciamo da tanti anni, l’ho visto crescere professionalmente e abbiamo fatto un bellissimo percorso insieme. Ha fatto una scelta professionale e di vita, riavvicinandosi a Milano, non ce la siamo sentita di metterci di traverso. Anche Fabio Bongi ha fatto la sua scelta, salendo in A1 in una società che lo ha voluto fortemente e che farà le coppe europee. Dispiace molto, ma bisogna saper lasciare andare i propri figli. Per quanto riguarda il nuovo coach cerchiamo un allenatore giovane, che abbia una giusta esperienza, come capo allenatore a questi livelli, che sia serio, lavoratore, affamato e ambizioso”.
