GTG Pistoia, c’è l’Eurobasket. Carrea: “Fiducia e convinzione”

Primo match interno del 2021 per la Giorgio Tesi Group Pistoia, che mercoledì alle ore 18 ospiterà l’Eurobasket Roma per il recupero della seconda giornata di Serie A2 girone rosso. Match sponsor di turno Gedac, rappresentata da Roberto Pace, che per l’occasione ha griffato le mascherine biancorosse. Una gara importante nel percorso della squadra di coach Michele Carrea, reduce dalla preziosa vittoria contro Ravenna: “Un successo esterno non può che essere una buona iniezione di fiducia, abbiamo dimostrato di essere competitivi e ciò ci permetterà di approcciare questa sfida con maggior convinzione. Tuttavia l’identità è ancora molto lontana, Fletcher è arrivato da poco e la squadra sta cercando di aggiustarsi. Ma per atteggiamento e aggressività la strada e quella giusta”.

Sul debutto della guardia statunitense: “A livello di produzione di gioco ha fatto quello mi aspettavo, adesso dovrà alzare la qualità: ha fatto tanti errori ma è normale, deve fare un percorso ed entrare progressivamente nel sistema. Ci sono tanti aspetti del gioco da esplorare con lui. Il segnale più positivo è che si è reso subito disponibile a gestire una buona mole di possessi, tenendo il pallone in mano per tanto tempo ed essendo aggressivo al ferro. Inoltre a alleggerito molto la partita di Sims”.

Sui prossimi avversari: “Eurobasket ha inserito un giocatore importante come Magro, che ha cambiato la fisionomia del team. Ho visto una squadra che gioca bene, con certezze e gerarchie, che può ruotare dieci uomini. Hanno avuto un percorso senza intoppi, con solo un caso di Covid risolto in dieci giorni, con il plus di aver confermato un gruppo di giocatori dalla scorsa stagione. Sugli stranieri, Olasewere è una certezza di questa serie e Gallinat è stata una scommessa fin qui vinta. Inoltre c’è un pacchetto di italiani molto esperti. Sarà una gara oltremodo difficile perché loro vengono da un turno di riposo, mentre noi abbiamo avuto appena due giorni per recuperare, ma vista l’eccezionalità di questo momento storico occorre accettare anche questo”.