Presentazione Stagione Settore Giovanile Pistoia Basket

Presentata la stagione del settore giovanile biancorosso: attenzione su crescita dei ragazzi, la Next Gen e l’attività con i più piccoli

Nel weekend a cavallo fra fine settembre ed inizio ottobre prenderanno il via una buona parte dei campionati giovanili in Toscana che vedranno la presenza anche del Pistoia Basket 2000. Ed è anche per questo motivo che, alla vigilia, è stata convocata una apposita conferenza stampa con il direttore sportivo Marco Sambugaro, il presidente del settore giovanile Stefano Della Rosa ed il responsabile di tutto il progetto, Cristiano Biagini.

Un modo per mettere in evidenza il connubio fra i più giovani e la prima squadra, in quanto fondamentali per lo svolgimento degli allenamenti e per favorire il loro percorso di crescita, così come per analizzare la stagione che sta per partire e l’attività intensa che viene portata avanti per il Minibasket ed anche per i più piccolini, da 3 a 5 anni, come attività ludico-ricreativa.

“Il settore giovanile è una colonna portante di tutto il club – afferma Marco Sambugaro – perché ci completiamo a vicenda. Il mio ringraziamento va a Stefano e Cristiano che fanno un lavoro super, da ben prima del mio arrivo, ed i ragazzi sono un fondamentale supporto per la prima squadra. E’ giusto evidenziare che nelle recenti vittorie della Supercoppa e la promozione in A1 c’è tanto merito delle giovanili avendo nel roster almeno sei ragazzi che sono cresciuti al nostro interno: direi una cosa più unica che rara. E’ anche per questo che siamo una squadra forte e coesa, molto uniti ed è davvero importante”.

La nuova stagione è oramai alle porte e gli interrogativi, anche dal punto di vista normativo, non sono pochi per proseguire con la normale attività.

“Ci aspetta un anno importante – aggiunge Stefano Della Rosa – con la riforma dello sport oramai alle porte: aumentano i costi e bisogna fare ulteriori investimenti nei ragazzi ancora più piccoli andando a incrementare il livello qualitativo delle squadre che faremo. A Pistoia ci sono diverse società con le quali lavoriamo e siamo molto soddisfatti del rapporto instaurato con Endas, e su questo aspetto devo dire che Cristiano Biagini è stato molto bravo a trovare questa sinergia. Da qui, però, poi si arriva al 1° luglio 2024 quando ci sarà una ulteriore svolta epocale: i cartellini non varranno più per nessuno e ogni ragazzo sarà svincolato. Per questo dico che in questa annata dovremo essere bravi dal punto di vista tecnico e, allo stesso tempo, far sentire i ragazzi importanti all’interno dei nostri gruppi perché bisognerà lavorare molto anche a livello formativo”.

Le squadre sono pronte a partire: nel weekend già l’Under19 Eccellenza debutterà in campionato contro Pontedera e, a stretto giro, partiranno anche le altre. Con le formazioni Eccellenza per Under17 e Under15, ci saranno poi anche una Under19 Regionale più gli Under14 e Under13 Elite alle quali aggiungere l’attività del Minibasket ed i numeri in crescita delle squadre femminili sotto l’egida della responsabile, Annalisa Breschi.

“Siamo qui per migliorare le qualità tecniche dei nostri ragazzi – conclude Cristiano Biagini – Con la Serie A si aggiunge l’esperienza della Next Gen che già abbiamo fatto in passato ma, anche a questa, ci approcceremo come in campionato, ovvero cercando di fare il miglior percorso possibile. Stiamo lavorando a tutto tondo per strutturare sempre di più il nostro ambito, cercando di dare ai nostri ragazzi e alle società che fanno parte del Project qualcosa che va oltre l’aspetto tecnico. C’è una stretta collaborazione con una associazione che si occupa di disabilità intellettiva, il connubio con Endas che va a colpire soprattutto i ragazzi più piccoli aumentandone la loro socializzazione in gruppi differenti, fino alle ultime iniziative presentate dalla società come quelle legate al sociale che ci vedranno protagonisti e la collaborazione con Gonzaga University che rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la mission del settore giovanile. Inoltre, mi premerà molto arricchire il bagaglio tecnico degli istruttori con collaborazioni con altre società e allenatori di altre città toscane per far arrivare a loro più informazioni possibili da trasmettere ai ragazzi”.

E poi l’attività coi più piccoli che sarà portata avanti dal lavoro di Virginia Becciani che andrà a coinvolgere, in attività ludiche e motorie, bambini e bambine dai 3 ai 5 anni, indipendentemente se questi poi un domani vorranno svolgere la pratica della pallacanestro.