gonzaga pistoia basket

Gli studenti di Gonzaga University ospiti del Pistoia Basket

Nei giorni scorsi una ventina di studenti della prestigiosa Gonzaga University situato a Spokane, stato di Washington, e che frequentano il corso di “Sport Management” presso il distaccamento della stessa a Firenze, hanno fatto visita al PalaCarrara per conoscere da vicino il mondo Pistoia Basket 2000.

Un’esperienza resa possibile grazie alla sinergia messa in atto dal professor Marco Bracci col direttore sportivo biancorosso Marco Sambugaro ed il presidente di Pistoia Basket Academy, Stefano Della Rosa: ad accogliere gli studenti anche il neo advisor marketing Andrea Di Nino e il responsabile del settore giovanile, Cristiano Biagini.

I ragazzi, accompagnati dal professor Ryan Turcott, sono rimasti estasiati dall’apprendere la gestione e la sostenibilità dell’unico club toscano di Serie A di basket, ascoltando quelle che sono le linee guida per la conduzione della società, sia a livello economico che manageriale, unitamente a quello comunicativo e di sostegno al settore giovanile, completamente differenti da ciò che sono abituati a vedere e studiare negli Stati Uniti dove il modello unico è quello della franchigia.

gonzaga pistoia basket

Non sono mancate le domande e le curiosità relative alle potenzialità del club nel panorama nazionale della pallacanestro, il funzionamento delle operazioni di mercato e l’inserimento dei giovani dell’Accademia all’interno della prima squadra. Immancabili, poi, i riferimenti ad un grande del basket mondiale passato da Pistoia quando era un bimbo come Kobe Bryant: è toccato proprio a Stefano Della Rosa raccontare curiosità e aneddoti, mentre ha destato davvero una grande emozione nei ragazzi sapere che al PalaCarrara esiste una poltroncina speciale dedicata proprio a Kobe situata nel bel mezzo della tribuna centrale. La visita si è poi conclusa con la consegna della maglia ufficiale del Club e della scoperta di tre luoghi simbolo, collaterali al campo, come la sala stampa, lo spogliatoio della prima squadra e la palestra interna del palasport.

«Per la nostra società – afferma Andrea Di Nino – si è trattato di una occasione speciale per poter conoscere da vicino un gruppo di studenti americani pronti a tuffarsi nel mondo dello sport, da un punto di vista manageriale, e l’opportunità per coltivare un legame che vorremmo sviluppare ulteriormente per creare nuove occasioni di condivisione con uno dei College americani più importanti che ci siano».