Finisce la regular season per il campionato di A2 e la Giorgio Tesi Group termina questa prima fase con la trasferta al “PalaFlaminio” per la 26° giornata del girone “Rosso” (palla a due ore 18), preludio alla partenza della fase a orologio che sarà definita in maniera chiara al suono finale della sirena in Romagna. Per Pistoia non ci sono implicazioni di classifica ma la voglia e la consapevolezza di provare a riscattare il primo ko casalingo della stagione di mercoledì scorso contro Cento: da valutare nel pre-partita se ci potrà essere Jordon Varnado. Away Sponsor: Alliance Medical. Arbitri dell’incontro: Stefano Ursi (Livorno), Alessandro Tirozzi (Bologna), Francesco Cassini (Monza Brianza).
LE PAROLE DEL COACH. Nell’analisi pre-partita di Nicola Brienza c’è, ovviamente, anche una analisi più a freddo di quanto successo nel precedente turno casalingo contro la Tramec Cento e gli strascichi lasciati. “A livello fisico stiamo bene – commenta il tecnico biancorosso – in questi due giorni Jordon Varnado non si è allenato e lo valuteremo soltanto pochi minuti prima della partita in base alle sensazioni che avrà, mentre oggi (sabato, ndr) è rimasto ai box causa febbre anche Matteo Pollone ma penso che sarà in campo a Rimini. A livello mentale c’è dispiacere e rammarico per come è andata la gara con Cento ma la consapevolezza che ora inizieremo a giocare contro squadre di altissima caratura e quando ci sono questo tipo di partite c’è da alzare ulteriormente il nostro livello. Sappiamo che dovremo fare meglio alcune cose: sarebbe stato più problematico se avessimo preso un brutto colpo che poteva minare alcune certezze ma c’è tempo per sfruttare il prossimo mese e colmare il gap”.
VERSO RIMINI. Per la Giorgio Tesi Group al “Flaminio” non ci sono obiettivi di classifica da perseguire, ma non per questo si giocherà col freno a mano tirato. “Per esperienza, quando tu giochi con l’idea di limitarti e stare attento è la volta che aumenti i rischi di incappare in problematiche – aggiunge ancora il tecnico di Pistoia – perché abbassi la concentrazione. Noi dobbiamo fare la nostra partita: Rimini ha grandi motivazioni perché potrebbero entrare nelle prime sei squadre del girone, il “PalaFlaminio” sarà sicuramente infuocato, troveremo un’ottima squadra e sono tutte caratteristiche che ci fanno essere molto attenti. E non vogliamo certamente scendere in campo impreparati perché è in quei casi che rischi di fare brutte figure e nessuno di noi ha voglia di farne. Per questo dico che non ci sarà nessuna gestione nel minutaggio, rispetto alle altre partite, anche perché non è nella nostra indole”.
