Finiti i test, gli esperimenti estivi ed il pre-campionato, è arrivato il momento di iniziare l’avventura in LBA 2024/25, la seconda consecutiva, per Estra Pistoia Basket 2000 che si affaccia al campionato con le incognite di una preparazione che ha visto arrivare in città Eric Paschall soltanto due settimane fa ed in attesa di avere, dai prossimi giorni, anche l’ultimo colpo di mercato, Semaj Christon.
In tutto questo, resta l’entusiasmo intorno al mondo biancorosso con i 2290 abbonamenti staccati ed una prevendita che sta andando più che bene in vista del match contro Napolibasket in programma alle ore 19 di domenica 29 settembre al PalaCarrara (Match Sponsor Conad; arbitri Lanzarini di Bologna, Galasso di Siena e Pepponi di Perugia).
Il prepartita è affidato, ovviamente, a coach Dante Calabria che si appresta a vivere il suo debutto assoluto da capo-allenatore in Serie A.
“La squadra fisicamente e mentalmente sta bene, c’è solo un giocatore leggermente più indietro – conferma l’allenatore di Estra Pistoia Basket – abbiamo avuto una buona settimana di allenamenti durante la quale ci siamo concentrati sulle varie situazioni che si potranno presentare contro Napoli: nel corso del match succederanno tante cose e dovremo essere bravi a fare gli aggiustamenti necessari. Servirà grande intensità e questo dipende soltanto da noi stessi: sappiamo di avere di fronte un ottimo team, con un roster profondo, che spinge e tira bene da fuori. Quello che mi preoccupa di più è il loro gioco in velocità e, se saremo bravi a controllarli, avremo buone possibilità”.
Il coach biancorosso si è poi soffermato anche sui ranking pubblicati in questi giorni e sull’apporto che potrà dare Semaj Christon al roster. “Tutto quello che viene detto prima dell’inizio del campionato conta zero – taglia corto Dante Calabria – quello che conterà è giocare ogni partita con l’obiettivo di vincere. A livello difensivo abbiamo lavorato duramente nelle ultime due settimane che ci sono servite per capire come ci dobbiamo muovere e nel test contro Cremona di sabato scorso si sono visti i primi frutti. Non siamo ancora al livello che vorremmo essere ma lavorando come adesso sono sicuro che ci arriveremo presto.
Per quanto riguarda l’arrivo di Christon, serviva qualcuno con esperienza nel campionato italiano e che potesse essere un leader. L’obiettivo è inserirlo nei nostri giochi nel minor tempo possibile per averlo pronto nel giro di una settimana: con il suo inserimento sono convinto che potremo essere competitivi, a condizione che si giochi con intensità. Anche Paschall sta crescendo di condizione giorno dopo giorno”.
Contestualmente alla conferenza stampa del coach, anche il presidente Ron Rowan ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni a poche ore dal debutto in campionato per dare ulteriore solidità e fiducia all’ambiente.
“Siamo alla vigilia della partenza della stagione – afferma – tutti stiamo lavorando, come squadra e società, per arrivare al top e migliorarci ogni giorno: vorrei far capire a chi ci segue che qui vogliamo crescere, costruire una squadra migliore col passare del tempo ed io farò tutto ciò che è necessario per far si che questo succederà. Abbiamo bisogno che in città tutti si sia sulla stessa lunghezza d’onda per pedalare nella stessa direzione. Abbiamo tifosi stupendi: lo erano trent’anni fa e lo sono adesso, così come c’è bisogno del loro sostegno. Si sa che ogni volta che c’è un cambiamento ci possono essere reazioni di rabbia: è successa la stessa cosa quando io sono arrivato qui da giocatore e venivo dopo Joe Bryant, con i tifosi che non erano contenti. Per questo dico che ci vuole tempo e avere fiducia.
Per quanto riguarda il roster, avevamo un posto a disposizione nel ruolo di guardia ma quando abbiamo visto che Eric Paschall era libero e voglioso di giocare, lo abbiamo scelto: diamogli un paio di mesi e vediamo dove arriva ma, secondo me, può crescere molto. Adesso arriverà Christon, visto che avevamo bisogno di un’altra point-guard ed un giocatore della sua esperienza ci farà solo che bene”.
In quest’occasione il presidente di Estra Pistoia Basket, una volta per tutte, ha voluto ricordare come si è concluso, nel giugno scorso, il rapporto con coach Nicola Brienza. “E’ indubbio che il club lo scorso anno ha vissuto un campionato fantastico – conclude Ron Rowan – per quanto ci riguarda abbiamo parlato dieci minuti ed è ovvio che, in così poco tempo, fosse impossibile dirsi molto. L’ultima cosa che gli ho detto è stata che, in ogni caso, per me aveva un contratto anche per la stagione successiva ma il giorno dopo è stato lui a dirmi di voler essere liberato. E, su quella squadra, dico che avrei voluto trattenere tre giocatori di quel roster ma, alla fine, non è stato possibile”.