Dopo Lorenzo Saccaggi, e la sua firma triennale, c’è stata quella di Gabriele Benetti. Lo zoccolo duro dell’Estra Pistoia Basket 2025/26, pronta ad affrontare la Serie A2, riparte da questi due ragazzi: prima la presentazione del neo-capitano biancorosso, adesso quella della quasi 30enne (fra pochi giorni) ala vicentina che inizierà la sua terza stagione a Pistoia. Perché anche lui, come altri giocatori passati da queste parti, appena è arrivato ha sentito la città, il palazzo e la maglia un qualcosa di suo.
“Sono davvero emozionato e grato di questa opportunità che mi è stata data – dichiara Gabriele Benetti – sono carico ed è la carica che ho visto anche negli occhi di coach Della Rosa che mi ha voluto parlare qualche settimana fa per ripartire da me e Lorenzo. C’è tanta voglia, adesso si è voltato pagina: Pistoia è abituata a lottare, come ha sempre fatto nei vari campionati e noi, così come il resto della squadra che si andrà a costruire, siamo pronti per riportare in alto questa città. In poco tempo mi sono legato molto a Pistoia, alle persone, alla società: penso sempre a quando sono in campo, mi guardo il petto e vedo lo stemma del club che mi dà sempre una emozione particolare. Dopo quello che abbiamo vissuto l’anno scorso, c’è voglia di fare bene: per noi è una nuova sfida, il passato non lo possiamo cambiare ma, invece, c’è soltanto da andare avanti, pronti a dare il massimo. Sappiamo che ripartiamo da uno zoccolo duro, un qualcosa che è sempre accaduto nella storia del Pistoia Basket: adesso tocca a me e Lorenzo mentre, di sicuro, ci sarà da lavorare in ogni settore della società nella maniera giusta cercando la sinergia e andando avanti nella stessa direzione tutti insieme, nel bene e nel male: le persone che decidono di accettare questo progetto sono a conoscenza di questo.
Dal punto di vista personale, non mi aspetto un’annata da consacrazione perché, in passato, il mio cerchio si è chiuso con la promozione del 2023. Adesso so di tornare in A2 dopo l’esperienza nella massima serie: qualcosa ho imparato, questa è una sfida diversa dagli altri campionati, sono davvero pronto e non vedo l’ora di affrontarla”.

Nella conferenza stampa è stato accompagnato dal Direttore Tecnico Alberto Martelossi (nella foto a fianco). “E’ facile presentare giocatori e persone apprezzate, uno dei motivi principali per cui Gabriele è qui, perché per le conferme abbiamo fatto prima di tutto delle valutazioni sulle persone – aggiunge il DT biancorosso – non si può pensare di costruire una squadra ex novo partendo senza considerare gli aspetti umani, ma piuttosto da chi ha giocato negli anni scorsi a Pistoia, chi ha sofferto nel passato campionato e da queste ceneri bisogna trovare la linfa e la motivazione per ripartire. E lui è sicuramente un emblema di tutto questo: farà parte di un organico che sarà folto, come richiede questa A2, e quindi la bravura dei giocatori a stare in un sistema un po’ nuovo farà la differenza nei loro interessi e di quelli della squadra. Nel ruolo di numero 4 abbiamo lui, sapendo che può spaziare anche in posizioni più esterne e con la fisicità in alcuni momenti ricoprire anche il cinque, e avremo un altro giocatore italiano complementare con le caratteristiche di Benetti, quindi si inizia a delineare quella che sarà l’impostazione della squadra”.