tommaso della rosa

Inizia il girone di ritorno per la Tesi Group che ospita Ravenna: “Sarà fondamentale l’approccio alla gara”

Dopo poche ore dal bel successo di domenica contro RivieraBanca Rimini, per la Giorgio Tesi Group è già l’ora di tornare sul parquet di via Fermi per far partire il girone di ritorno del girone “Rosso” di A2. Si riparte dai 20 punti conquistati nella prima parte di stagione che sono valsi il primo posto in coabitazione con Forlì e Cento (davanti a Pistoia solo per gli scontri diretti) e si riparte dal match contro la OraSì Ravenna (palla a due ore 20.30), squadra attualmente nei bassifondi della classifica, già battuta al debutto in trasferta con ampio margine ma reduce da una importante affermazione domenica scorsa contro San Severo. Match sponsor sarà Cieffe Odontoiatrica, arbitreranno l’incontro Daniele Yang Yao (Verona), Lorenzo Grazia (Bergamo), Vincenzo Di Martina (Napoli).

COSI’ ALLA VIGILIA. Prima del match contro i giallorossi ha parlato in conferenza l’assistente allenatore Tommaso Della Rosa che ha commentato il momento generale che sta passando la Giorgio Tesi Group e le sensazioni in vista di questa partita che sarà l’ultima del 2022 per quanto concerne il campionato, ma non l’ultima in assoluto perché ci sarà la trasferta di Cremona di prossima settimana per i quarti di finale di Coppa Italia.

“I tempi per preparare la partita sono stati limitati – ha detto Della Rosa – e soltanto nell’allenamento di martedì abbiamo lavorato sugli aspetti offensivi analizzando alcuni giochi e situazioni tattiche proposte da Ravenna per farci trovare pronti. Troveremo un’OraSì che ha avuto un girone d’andata un po’ difficoltoso ma hanno chiuso il girone d’andata al meglio con una vittoria ampia su San Severo nella quale hanno giocato molto sui loro punti di forza, ovvero affidarsi a giocatori come Anthony e Musso più Lewis per il gioco interno. Per noi sarà fondamentale l’approccio mentale al match: dopo aver fatto un’ottima gara contro Rimini, la voglia di ripeterci c’è.

La fiducia all’interno del gruppo è alta, così come lo era fin dall’inizio del campionato: avendo affrontato le prime partite senza un americano ed avendo visto i risultati raccolti, penso che il gruppo si sia unito e coeso ancora di più prendendo consapevolezza dei propri mezzi. E poi, con l’arrivo di Copeland, abbiamo messo a punto tutti i pezzi e, con il lavoro, dobbiamo alimentare questa fiducia perché essendo primi in classifica sicuramente ogni avversario ci metterà ancora più impegno per darci del filo da torcere”.